Buone feste a tutti.
Le
feste natalizie e di fine anno, concludono questo 2016 non esaltante per chi
l’anno scorso, speranzoso, aveva riposto nel nuovo qualche speranza.
Al
voler essere sinceri e, non demagogici, direi deludente per le aspettative
mancate, in particolare verso i giovani.
Una
politica scellerata li costringe ad espatriare e trovare un lavoro decente che possa
ripagarli nel merito, dopo aver dato tanto nello studio e nell'apprendere.
Alla
fine, il risultato ottenuto non ha premiato, non ha pagato, e dato, quanto si
sperava, lasciando capire che in Italia la meritocrazia non è ben’accettata e
vince lo scellerato potere di quelle classe politiche vecchie, che continuano a
decidere su basi logiche, collaudate. Poteri feudi baronali, legati alla
massoneria che nella storia italiana, hanno lasciato vergognose tracce nella penisola.
Uomini sempre ai vertici politici e di dominio. … Ci perseguita una classe
dirigente distruttiva, una classe dirigente che non intende cambiare, non
amando le regole altruiste. Quelle regole che
dovrebbero seguire i cambiamenti, al cambiare del mondo.
La
status attuale del potere in Italia si erge, su corruzione politica e potere
dominante.
Manca
l’onestà intellettuale, la corruzione è entrata in tutti gli abbienti: scuola
sanità e perfino nella cultura. Se non sei di quel partito non fai film, non
vai in TV … Sei emarginato da tutti.
Oggi
viviamo in una Italia dove i migliori sono fuori, e la schiuma maleodorante di
ignoranti e incolti, ha le redini del comando in tutto: cultura, spettacolo
giornalismo vertici TV. ... Per non
parlare della forte disoccupazione, e delle piccole imprese, soffocate dalla
burocrazia e dalle tasse che servono a mantenere gli avvoltoi di uno Stato che
governa al limite, dell’usura e delle tangenti, richieste per arricchire la classe
politica che s’è fatta votare e governa, criminosamente, con la complicità di
mafia, camorra e delinquenza comune. … Una Italia di esodati, cassaintegrati, e
di chi sta in mobilità lavorativa, senza la giusta età per andare in pensione. …
Gente che prossimamente, se non cambiano le cose, saranno i futuri emarginati
che riempiranno i locali delle mense, messe su dalla Caritas diocesana.
Senza
essere smentito, posso affermare che saranno i prossimi poveri. Prossimi razzisti,
pronti a prendersela con gli altri deboli: i rifugiati in arrivo che scappano
da una infame guerra voluta dai potenti della terra, per spartirsi ricchezze e
potere.
Con
loro ci sono altri emarginati: gli africani. Questi arrivano scappando dalla fame
e morendo a loro volta. Fugga creata dai colonizzatori di quelle terre ricche
di minerali richiesti da industrie elettroniche e che pagano ai dittatori, chiudendo
gli occhi sul sangue versato. Dittatori che tengono i propri sudditi in povertà
e in analfabetismo, per sfruttarli al massimo, affamandoli.
Augurare
a Buone feste sta diventando un eufemismo: direi una di presa in giro.
La
religiosità è lontana Il simbolo ha smesso di esistere. La stella di Natale con
il presepe che richiamava a ricordo la nascita di Cristo, è venuta meno. La
nascita di cristo è oscurata dai tanti morti, che per scappare, e non morire
ammazzati dalle armi vendute dai paesi ricchi e, in via di sviluppo, muoiono
annegati.
Poveri
esseri umani gettati in acqua da approfittatori o come li chiamano: mercanti
umani , che dall'America e l’Europa hanno imparato ad ammazzare per
arricchirsi.
Facciamo
gli auguri? ….. Ditemi a chi? … A quelli che muoiono? … A quelli che non hanno
una casa e dormono per strada, e a quelli più fortunati in roulotte? … A quelli
che stanchi di lottare, perdendo ogni speranze nel vedere i figli dei politici
ben sistemati, mentre vedono i loro figli partire, per luoghi lontani e morire
(come è successo), per trovare un lavoro altrove? … A quelli che non arrivano a
fine mese, mentre chi ha tanto, butta dalla finestra, panettone e mezze
bottiglie vuote di sciampagna che costano 500 Euro a bottiglia? … A quelli che
sono in un ospedale con la leucemia, contratta da avvelenamenti ambientali e da
variazioni genetiche, causate da manipolazioni volute per combattere la fame
nel mondo? Scusa per esperimenti a manipolare il potere del consumismo.
A coloro
che restano accanto ai figli morenti, condannati da tumori, causati per terre
inquinate da fusti radioattivi, smistati con la complicità della criminalità
organizzata, pagando tangente a qualche politico di merda? … A chi, stanco di
vedere i propri figli digiuni, compie azioni criminose?
A
chi pensa che la vita ce l’ha con lui e gli sfugge capire, che come lui, ci son
tanti nella medesima condizioni?
Fare gli auguri non me la sento. Sa di presa
in giro per le persone intelligenti.
In
un mondo dove gli auguri un tempo lontano erano rivolti alla cristianità, e
questa non esiste più.
Auguriamo
ai nostri potenti della terra di non ingozzarsi di benessere! Questo possiamo
farlo! Cristo non ha bisogno di auguri, ma di ritornare.
Fare
gli auguri e non essere cristiani, non ha senso. Il mondo senza cristianità è
finito.
Quest’anno
non ci sono segni con addobbi di festa a casa mia! … La mia abitazione resta
spenta. … Illuminare è un simbolo di luce cristiana; simbolo di una speranza
che non deve spegnersi e morire, per diniego della cristianità. Se vogliono
negare il Cristo, lo facciano al buio. Chi intende festeggiare il consumismo
accendino pure, alberi e vetrine. La nascita e rinascita umana, in Cristo e nell'anima, Per ora non la vedo. Illuminare è un richiamo all'esistenza, è
dire: “questo per te è un faro che se lo segui ti guida”. Parlo di Cristo. Ma
se tu non vuoi seguire cristo è inutile che io ti indichi la via. Le tenebre
non ti lasceranno trovare la strada ed io non ti aiuterò per questo spengo il
faro.
Cristofaro
Cingolo