giovedì 22 dicembre 2016

Buone Feste a Tutti?




Buone feste a tutti.


Le feste natalizie e di fine anno, concludono questo 2016 non esaltante per chi l’anno scorso, speranzoso, aveva riposto nel nuovo qualche speranza.
Al voler essere sinceri e, non demagogici, direi deludente per le aspettative mancate, in particolare verso i giovani.
Una politica scellerata li costringe ad espatriare e trovare un lavoro decente che possa ripagarli nel merito, dopo aver dato tanto nello studio e nell'apprendere.
Alla fine, il risultato ottenuto non ha premiato, non ha pagato, e dato, quanto si sperava, lasciando capire che in Italia la meritocrazia non è ben’accettata e vince lo scellerato potere di quelle classe politiche vecchie, che continuano a decidere su basi logiche, collaudate. Poteri feudi baronali, legati alla massoneria che nella storia italiana, hanno lasciato vergognose tracce nella penisola. Uomini sempre ai vertici politici e di dominio. … Ci perseguita una classe dirigente distruttiva, una classe dirigente che non intende cambiare, non amando le regole altruiste. Quelle regole che  dovrebbero seguire i cambiamenti, al cambiare del mondo.
La status attuale del potere in Italia si erge, su corruzione politica e potere dominante.
Manca l’onestà intellettuale, la corruzione è entrata in tutti gli abbienti: scuola sanità e perfino nella cultura. Se non sei di quel partito non fai film, non vai in TV … Sei emarginato da tutti.
Oggi viviamo in una Italia dove i migliori sono fuori, e la schiuma maleodorante di ignoranti e incolti, ha le redini del comando in tutto: cultura, spettacolo giornalismo vertici TV.  ... Per non parlare della forte disoccupazione, e delle piccole imprese, soffocate dalla burocrazia e dalle tasse che servono a mantenere gli avvoltoi di uno Stato che governa al limite, dell’usura e delle tangenti, richieste per arricchire la classe politica che s’è fatta votare e governa, criminosamente, con la complicità di mafia, camorra e delinquenza comune. … Una Italia di esodati, cassaintegrati, e di chi sta in mobilità lavorativa, senza la giusta età per andare in pensione. … Gente che prossimamente, se non cambiano le cose, saranno i futuri emarginati che riempiranno i locali delle mense, messe su dalla Caritas diocesana.
Senza essere smentito, posso affermare che saranno i prossimi poveri. Prossimi razzisti, pronti a prendersela con gli altri deboli: i rifugiati in arrivo che scappano da una infame guerra voluta dai potenti della terra, per spartirsi ricchezze e potere.
Con loro ci sono altri emarginati: gli africani. Questi arrivano scappando dalla fame e morendo a loro volta. Fugga creata dai colonizzatori di quelle terre ricche di minerali richiesti da industrie elettroniche e che pagano ai dittatori, chiudendo gli occhi sul sangue versato. Dittatori che tengono i propri sudditi in povertà e in analfabetismo, per sfruttarli al massimo, affamandoli.
Augurare a Buone feste sta diventando un eufemismo: direi una di presa in giro.
La religiosità è lontana Il simbolo ha smesso di esistere. La stella di Natale con il presepe che richiamava a ricordo la nascita di Cristo, è venuta meno. La nascita di cristo è oscurata dai tanti morti, che per scappare, e non morire ammazzati dalle armi vendute dai paesi ricchi e, in via di sviluppo, muoiono annegati.
Poveri esseri umani gettati in acqua da approfittatori o come li chiamano: mercanti umani , che dall'America e l’Europa hanno imparato ad ammazzare per arricchirsi.

Facciamo gli auguri? ….. Ditemi a chi? … A quelli che muoiono? … A quelli che non hanno una casa e dormono per strada, e a quelli più fortunati in roulotte? … A quelli che stanchi di lottare, perdendo ogni speranze nel vedere i figli dei politici ben sistemati, mentre vedono i loro figli partire, per luoghi lontani e morire (come è successo), per trovare un lavoro altrove? … A quelli che non arrivano a fine mese, mentre chi ha tanto, butta dalla finestra, panettone e mezze bottiglie vuote di sciampagna che costano 500 Euro a bottiglia? … A quelli che sono in un ospedale con la leucemia, contratta da avvelenamenti ambientali e da variazioni genetiche, causate da manipolazioni volute per combattere la fame nel mondo? Scusa per esperimenti a manipolare il potere del consumismo.
A coloro che restano accanto ai figli morenti, condannati da tumori, causati per terre inquinate da fusti radioattivi, smistati con la complicità della criminalità organizzata, pagando tangente a qualche politico di merda? … A chi, stanco di vedere i propri figli digiuni, compie azioni criminose?
A chi pensa che la vita ce l’ha con lui e gli sfugge capire, che come lui, ci son tanti nella medesima condizioni?
 Fare gli auguri non me la sento. Sa di presa in giro per le persone intelligenti.
In un mondo dove gli auguri un tempo lontano erano rivolti alla cristianità, e questa non esiste più.
Auguriamo ai nostri potenti della terra di non ingozzarsi di benessere! Questo possiamo farlo! Cristo non ha bisogno di auguri, ma di ritornare.
Fare gli auguri e non essere cristiani, non ha senso. Il mondo senza cristianità è finito.

Quest’anno non ci sono segni con addobbi di festa a casa mia! … La mia abitazione resta spenta. … Illuminare è un simbolo di luce cristiana; simbolo di una speranza che non deve spegnersi e morire, per diniego della cristianità. Se vogliono negare il Cristo, lo facciano al buio. Chi intende festeggiare il consumismo accendino pure, alberi e vetrine. La nascita e rinascita umana, in Cristo e nell'anima, Per ora non la vedo. Illuminare è un richiamo all'esistenza, è dire: “questo per te è un faro che se lo segui ti guida”. Parlo di Cristo. Ma se tu non vuoi seguire cristo è inutile che io ti indichi la via. Le tenebre non ti lasceranno trovare la strada ed io non ti aiuterò per questo spengo il faro.

Cristofaro Cingolo